Chi siamo
Quando la tua vita viene attraversata dalla profonda sofferenza per la malattia oncologica di un figlio, e soprattutto dalla sconfitta per aver perso la guerra per te più importante, puoi lasciarti schiacciare dalla disperazione, puoi lasciare che gli eventi prendano il sopravvento su di te e che l’angoscia diventi la nuova protagonista della tua vita.
Come genitori singoli, e come gruppo, ci siamo ritrovati, e abbiamo deciso insieme che non può essere così, che vogliamo dare possibilità alla speranza. Nasce così, “Il giardino della ricerca”, per far crescere tra noi, i nostri familiari, i nostri amici il desiderio di sostenere la ricerca perché trovi una cura possibile ai sarcomi e alle malattie oncologiche pediatriche rare.
Siamo i genitori di Anna, di Elisabetta, di Sara, di Gregorio, che hanno combattuto sino in fondo, e siamo i genitori di Letizia, di Marta, di Pietro, che sono oggi testimoni, con noi tutti, del duro percorso che tanti, troppi bambini e ragazzi devono incomprensibilmente affrontare nelle loro giovani vite.
Siamo genitori. Insieme. Genitori che hanno deciso di non accettare che per certe malattie oncologiche, in quanto rare, non ci sia cura. Genitori che non vogliono più che altre famiglie si sentano dire “non ci sono più armi”. Genitori che credono che solo la ricerca possa trovare nuove terapie e soluzioni possibili, anche per queste malattie, pur rare, ma inaccettabili.
Abbiamo un sogno da realizzare, e sappiamo che solo insieme, e insieme alle altre associazioni che nascono spontanee in tutto il mondo con la stessa sensibilità, possiamo a piccoli passi percorrere la strada che ci porterà a farlo diventare realtà. È così che è nato il nome “Il giardino della ricerca”. A giugno 2021, la prima volta che ci siamo incontrati per condividere le nostre esperienze, e il nostro dolore, eravamo in un giardino. È venuto allora spontaneo pensare a questa immagine, che ben descrive ciò che vogliamo rappresentare. Un giardino chiede cure e attenzioni prolungate nel tempo, quotidiane, costanti, diverse tra loro, ma poi pian piano, passato l’inverno, i fiori sbocciano, e nei loro diversi colori esprimono tutta la bellezza della natura. E nella natura possiamo ritrovare la semplicità dei bambini, dei ragazzi, a cui il nostro essere genitori vuole rivolgere tutto l’impegno e lo sforzo.
Dopo esserci incontrati e confrontati più volte, siamo così arrivati a fondare la nostra organizzazione di volontariato il 29 ottobre 2021, che oggi è già un Ente Terzo Settore riconosciuto, consapevoli della piccola goccia che inizialmente riusciremo a donare, ma con una grande volontà di portare avanti questo progetto, questo nostro sogno.